Una nuova era per il Food delivery

Gli assistenti vocali stanno acquisendo crescente popolarità.

Sempre più famiglie dispongono di almeno uno smart assistant ed alcune aziende si sono già mosse per capitalizzare su questo trend.

In questo articolo parliamo di tre esempi messi in campo da altrettante aziende che hanno creato una propria skill Alexa per “sfamare” i propri consumatori, dando loro la possibilità di ordinare a voce, come se fossero in negozio.

Amazon Alexa è l’assistente virtuale più famosa. Essa nasce con alcune capacità, in inglese skills; ad esempio Alexa può leggere le notizie, impostare una sveglia, raccontare una barzelletta e rispondere a domande di cultura generale.

Alexa può fare molto di più – imparare nuovi contenuti, connettersi a nuovi apparecchi e svolgere alcune attività. Le nuove skill sono ricercabili e scaricabili dall’app di Alexa.

Vediamo come Domino’s, Starbucks e Just Eat abbiano dotato Alexa di una nuova interessante competenza; quella di poter ordinare pizze, pietanze e drink una volta ricevuto il relativo comando vocale.

La catena americana Domino’s pizza ha creato la prima skill Alexa della consegna a domicilio. Domino’s consente ai suoi consumatori di ordinare tramite Alexa un nuovo menu, ordinare nuovamente l’ultima pizza acquistata e chiedere aggiornamenti sullo stato di avanzamento dell’ordine.

Starbucks Reorder è la skill creata per la catena di caffè statunitense Starbucks. Fra le varie possibilità, i consumatori possono, ad esempio, chiedere ad Alexa di piazzare un ordine scegliendo tra le ultime cinque bibite acquistate. Sempre con l’assistente vocale possono verificare il saldo della propria carta prepagata Starbucks.

Anche Just Eat ha creato la propria skill Alexa. Just Eat consente ai suoi consumatori di ripetere uno degli ultimi ordini effettuati. Infatti, la skill Just Eat ricorda gli ultimi menu ordinati, i ristoranti, i dettagli dell’ordine e la spesa totale. Possono controllare lo stato dell’ordine e lasciare una recensione, assegnando un punteggio da 1 (terribile) a 6 (eccezionale).

Abbiamo visto alcune aziende Food & Beverage che hanno sviluppato una propria skill, vediamo ora i benefici connessi alla loro strategia.

Oggi sviluppare una skill aziendale significa sfruttare un nuovo canale di comunicazione e vendita. E’ un canale inesplorato perché la tecnologia sta ora prendendo piede e le skill sono ancora poche se paragonate al numero di app sviluppate nel mondo. E’ un canale di vendita perché permette ai consumatori di acquistare in modo facile e veloce. Infatti, un consumatore può chiedere informazioni e acquistare un prodotto anche se ha le mani occupate.

Oggi possedere una skill significa allargare la propria platea di consumatori. Potenzialmente persone di tutte le età e tutte le competenze possono interagire con un’azienda Food & Beverage grazie ad Alexa. Infatti, tutti possono con la naturalezza della propria voce avere informazioni sul menu, ordinare una pietanza, eventualmente chiedere delle modifiche (aggiunte e sottrazioni) e piazzare un ordine.

Infine, uno smart assistant può essere inserito nei tuoi ambienti di lavoro. Alexa può aiutare i tuoi dipendenti a rimanere concentrati sugli ordini e quindi aumentare la loro produttività in azienda. E’ possibile sviluppare una skill Alexa per permettere loro di gestire calendari, effettuare chiamate, creare to-do-list e trovare informazioni circa gli ordini e il livello di scorte.

Stai già pensando a una skill per la tua azienda? Se stai lavorando nel F & B, non aspettare troppo a lungo per scegliere di sfruttare le opportunità della nuova tecnologia vocale. Non rischiare di essere superato dalla concorrenza.

Non sei sicuro su quale abilità sviluppare? Contatta il team Metide! I nostri consulenti e sviluppatori ti sapranno ascoltare, analizzeranno i tuoi bisogni e ti proporranno la giusta skill per la tua azienda.