California Streaming

Nell’evento California Streaming, Apple ha presentato le nuove versioni dei suoi device; vediamo le novità salienti per quel che riguarda iPad, Apple watch e soprattutto il mondo iPhone.

iPad

Il nuovo iPad è equipaggiato con un chip A13 Bionic ed un display retina da 10,2″, una cornice spessa e il Touch ID, ancora presente, benché Apple lo avesse dismesso già da un po’ di tempo.

Si potrebbe riassumere in una frase (con un pizzico di malizia): “nuovo iPad, vecchio design” laddove è verosimile che Apple abbia deciso di non spingere su alcune feature hardware per giocare la partita invece su un prezzo alla portata di molti.

Apple ha comunque puntato sul nuovo iPad per lanciare il nuovo iPad OS 15 che porta tutta una serie di novità e, come ci insegna la storia, sarà centrale da qui in avanti per gli utenti iPad.

L’iPad è compatibile con gli Apple Pencil di prima generazione.

iPad Mini

Contrariamente a quanto visto per l’iPad, il mondo “Mini” porta con sé un design nuovo per davvero: cornici sottili (ma non troppo) e bordi rettangolari. Nessun Touch ID ma neanche il notch in quanto i sensori per il Face ID e la fotocamera anteriore stanno bene nella cornice. A colpo d’occhio sembra un iPhone Extralarge.

Monta un display liquid retina da 8,3 pollici ed una fotocamera posteriore singola da 13 MegaPixel e, cosa non da poco, è presente la porta USB-C per una ricarica più rapida (fino ad oggi riservata solo all’iPad Pro)

La versione cellular è anche 5G e, per le caratteristiche hardware e formato, sembra proprio che Apple stia puntando a nuovi segmenti di mercato (mobile gaming su tutti).

Strizzando l’occhio al green, Apple informa che ogni nuovo iPad viene prodotto con il 100% di alluminio riciclato

Apple Watch

Il nuovo Apple Watch si chiama Apple Watch Series 7 e si presenta con un cambio di design rispetto ai suoi predecessori.

Il display (a tecnologia retina) presenta bordi smussati e ridotti del 40% risultando quindi un po’ più grande che in passato.

Maggiore dimensione che si traduce subito in un salto di qualità dell’applicazione iMessage che consente ora di mostrare una tastiera per scrivere i messaggi di risposta.

La luminosità dichiarata del device è superiore del 70% alle versioni precedenti con un boost anche sul fronte della resistenza: certificato Ip6x, water resistant grazie ad un display più robusto.

L’autonomia garantita è di 18 ore con tempi di ricarica più veloci del 33% rispetto al modello precedente grazie a un caricabatterie USB-C (bastano 8 min per 8 ore di uso).

iPhone

Apple ha presentato i nuovi iPhone 13, nei quattro modelli: standard, Mini, Pro e Pro Max.

Anche in questo caso il design è rimasto molto simile a quello di un anno fa: bordi rettangolari e classico notch per i sensori e la fotocamera anteriore.

Il processore è ora l’A15 Bionic (con 15 miliardi di transistor e tecnologia a 5 nanometri) per un miglioramento importante nella gestione di encoder e decoder video e del display.

Per quel che riguarda l’iPhone 13 e la versione Mini entrambi supportano il 5G.

Il display (Oled) è da 6,1 pollici (per il mini abbiamo 5,4 pollici).

La doppia fotocamera posteriore, a differenza del 12, ha una disposizione in diagonale ed è proprio nell’hardware per le immagini che troviamo le migliorie più significative, grazie ad un nuovo sensore che permette di acquisire il 47% in più di luce con utilizzo di fotorilevatori più grandi (1.7 micron).

La durata della batteria è aumentata di 2,5 ore rispetto all’iPhone 12 (1,5 ore in più per la versione Mini).

Dulcis in fundo, Apple ha svelato i nuovi Pro e Pro Max, essendo i top di gamma per performance e capacità.

Disponibili ora in quattro colori (fra i quali spicca il nuovo Sierra Blu).

Il design è rimasto quasi identico al precedente ma con notch più piccolo del 20% e la classica tripla fotocamera posteriore.

Il processore è l’A15 Bionic accompagnato da una GPU a 5-core per prestazioni di livello mentre il display (6,1 pollici per il Pro e 6,7 pollici per il Pro Max) è un Super Retina XDR, più efficiente del classico Oled.

Sfruttando la tecnologia Pro Motion, che adatta frequenza di refresh in tempo reale (da 120Hz ad un minimo di 10Hz), i device sono in grado di fornire immagini sempre più dettagliate diminuendo il carico di lavoro della batteria.

Come per le versioni standard, Apple ha lavorato sul comparto fotografico, con un super zoom ottico a 3x per un nuovo salto di qualità rispetto al passato.

La batteria presenta migliori performance rispetto alle versioni 12 mentre è stata confermata la disponibilità di 1 TB di memoria interna.