Sicuri che basti un fornitore?
Siete alla ricerca di un fornitore di applicazioni mobile?
Che siate un’azienda che offre servizi di marketing, comunicazione e advertising, una web agency o magari un system integrator, vi sarà capitato di imbattervi in clienti che vorrebbero sviluppare un’app mobile. E se i trend di mercato non sono un’opinione, vi capiterà sempre più spesso nel prossimo futuro.
Non essendo lo sviluppo di app mobile native il vostro core business (fatta eccezione per le pochissime aziende che hanno un team dedicato) siete stati costretti a rivolgervi a un fornitore. La relazione con tale fornitore è chiara e quasi sempre si limita alla sola realizzazione dell’app. Si parte dalla definizione delle specifiche “il mio cliente la vuole così e cosà” per giungere alla consegna del prodotto “eccoti l’app, è testata, funziona”.
Tutti contenti… Tutti contenti?
Fino a quando, per esempio, non arriva un aggiornamento del sistema operativo, un passaggio critico durante il quale parecchie app, benché sviluppate in maniera ineccepibile, smettono comunque di funzionare. E dove è finita l’aziendina a cui avevate commissionato lo sviluppo? Quei due genietti che avevate ingaggiato a così basso costo? Il vostro cliente chiama (strepita!) perché la sua app ha un problema grosso da risolvere subito; dove sono finiti i due sviluppatori? Uno è partito per il Tibet e l’altro ha trovato lavoro a Google.
Quindi chi si occuperà delle modifiche necessarie per far tornare a funzionare l’app?
Alle app serve un supporto, poiché sono un prodotto dipendente da un congruo numero di altri software che vengono aggiornati frequentemente. Se si vuole offrire un prodotto di qualità non basta un fornitore capace e affidabile nello sviluppo: serve un interlocutore con una struttura stabile, presente sul mercato da anni e che possa offrire un piano di supporto con dei livelli di servizio scalabili.
E dopo avere parlato del post vendita, soffermiamoci su un’altra questione: visto che secondo i trend di mercato le richieste di App da parte dei vostri clienti si moltiplicheranno, non sarebbe logico iniziare a proporgliele già da ora? La risposta dovrebbe essere scontata, se non fosse per la resistenza interna che le aziende riscontrano, motivabile più o meno così: “io faccio altro, non ho tempo, voglia né risorse per promuovere la vendita di App!”
Sacrosanto. Ecco che allora ci vorrebbe un fornitore che oltre al post-vendita fosse in grado di curare tutta la parte di prevendita, fornendo collateral di marketing, risorse e supporto diretto nella proposizione commerciale al cliente, togliendo quest’incombenza dalle vostre spalle.
Allora siamo sicuri che basti un fornitore? Meglio un fornitore che possa offrire assistenza non solo nella parte di sviluppo, ma prima e dopo la vendita. Meglio un fornitore che sia prima di tutto un partner. O meglio: che sia proprio un partner.
Meglio ancora, che sia Metide.
