L'App di Linkedin

L’app di LinkedIn: vediamola insieme

LinkedIn è il social network dove è possibile trovare e costruire nuove relazioni professionali. Negli ultimi anni si è affermato sempre più grazie ad una piattaforma web molto efficace e alla sua formula social; non ultimo lo sforzo nel presenziare il canale mobile con l’app dedicata. Da gennaio 2017 la piattaforma è stata aggiornata con un nuovo design che ha uniformato le versioni web e mobile.

Vediamo insieme l’applicazione mobile, analizzandone i vari aspetti.

Per iniziare a utilizzare l’app è necessario scaricarla dagli store ufficiali ed effettuare il login. Se non fosse già presente un profilo sarà possibile configurarlo anche da mobile inserendo indirizzo email, password e dati anagrafici di base.

La versione che abbiamo preso in esame per questa analisi è quella Android.

La grafica è semplice e lineare per una navigazione che risulta intuitiva e piacevole.
I colori utilizzati sono il bianco ed il blu, ovvero quelli istituzionali di LinkedIn. Le icone e i font riprendono i temi della versione web risultando comunque immediati anche per chi non fosse familiare con tale prodotto. L’interfaccia è user friendly e suddivide correttamente le varie funzionalità, permettendo di individuarle a colpo d’occhio. L’ambiente presenta molti punti di contatto con l’equivalente versione web cosa che risulterà gradita agli utenti di vecchia data.

Il bottone per la creazione di un nuovo contenuto è posizionato in basso a destra, spiccando sullo sfondo chiaro con un design ben riconoscibile. Viene messa così in risalto la funzionalità principe di un social ossia la pubblicazione di nuovi contenuti. Scorrendo verso il basso l’icona scompare per lasciare il posto ai contenuti; qualora si decidesse di scrivere un nuovo post, sarà necessario scorrere verso l’alto per farla ricomparire ed accedere alla funzionalità. Un’alternativa sarebbe stata quella di rendere accessibile la funzionalità ogni qual volta si interrompe lo scorrimento e quindi la lettura dei post. In alcune versioni dell’app abbiamo riscontrato un problema grafico nell’area notifiche, dove alcune scritte fuoriescono dal riquadro che le contiene (es: la scritta “Fai gli auguri di buon compleanno”).

La struttura dell’app è similare a quella della versione web. La barra di ricerca è situata nella parte alta dello schermo.
A lato della barra è stato collocato l’accesso al profilo personale, identificato da un’icona circolare con la foto del proprio account di dimensione ridottissima in virtù del poco spazio a disposizione. Sebbene sia intuitivo toccare la foto per accedere al proprio profilo, l’area è davvero striminzita e farlo può risultare difficoltoso. Nella versione web le due funzionalità (barra di ricerca e profilo personale) sono poste agli estremi della barra. Le cinque sezioni principali sono navigabili dalla barra dei menu; le icone sono le stesse della versione web, anche se posizionate in ordine differente: l’icona “lavoro” è la terza da sinistra su web, mentre è posizionata per ultima sull’app mobile.

Home
Identificata dall’icona di una casa, consente di accedere alla schermata principale dove vengono presentati i contenuti dei feed, che variano a seconda del profilo dell’utente e delle sue preferenze. Le notizie possono essere scorse verticalmente e per ogni contenuto è disponibile un menù identificato da tre puntini; le opzioni consentono di personalizzare i feed, nascondere un post, smettere di ricevere notifiche da un dato contatto o condividere qualcosa sui vari canali tipici del dispositivo mobile (sui social, via mail, sms, altro..). Questo elemento è differente dalla versione web, che ha l’opzione di condivisione in basso rispetto al post e non sui canali mobile.

Contatti
Identificata da un’icona con due sagome stilizzate, consente di visualizzare l’attività recente dei propri collegamenti, le richieste in arrivo, le persone suggerite a cui richiedere il contatto.

Messaggi
L’area dedicata alla messaggistica è identificata dall’icona a forma di fumetto e ricalca fedelmente un componente web utilizzato per la versione web. Questa sezione offre delle funzionalità di filtro e ricerca semplici, intuitive e facilmente accessibili.

Notifiche
La sezione, identificata dall’icona di una campanella, raccoglie le notifiche ricevute, evidenziate da un numero circondato da un bollino rosso. Le notifiche vengono segnalate inoltre direttamente nell’icona principale dell’app in home page, con un contatore automatico che ci segnala quante ce ne sono di ancora non lette. Le notifiche sono un mix fra aggiornamenti, messaggi e nuovi contatti e di default, includono davvero tutto; per chi preferisse riceverne solo alcune è possibile modificare le impostazioni e personalizzarle.

Lavoro
L’area con gli annunci di lavoro proposti dal sistema è identificata dall’icona di una valigetta. Consente di visualizzare l’elenco delle offerte di lavoro compatibili con il profilo oppure l’elenco delle candidature inviate. Questa sezione è l’unica dove l’app presenta un’interfaccia abbastanza diversa da quella web, con gli annunci catalogati in lista anziché in riquadri. La differenza è dovuta a ragioni di accessibilità e fruibilità del testo, che risulta adattato alle dimensioni ridotte dei dispositivi mobile.

L’applicazione è molto ben sviluppata, rispettando tutte le più moderne linee guida dei prodotti nativi. È veloce e non occupa in maniera eccessiva la memoria del telefono. L’utilizzo risulta fluido in tutte le sue parti. Le schermate vengono visualizzate con un’animazione gradevole.
Notevole, ad esempio, lo sforzo di riprodurre in linguaggio nativa la lista dei messaggi fruibile da web; le due componenti, benché diverse in natura, finiscono per sembrare identiche.
Forse non avremmo fatto la scelta di far scomparire il FAB (Floating Action Button), che appare nell’angolo in basso a destra e consente di pubblicare un nuovo post, allo scorrere della schermata Home; può essere che tale scelta si stata fatta per non coprire, anche solo parzialmente, il contenuto in lettura.
La scomparsa della toolbar quando si scorre verso il basso indica l’utilizzo delle più recenti tecnologie messe a disposizione dalla Android Design Support Library, ciò è indicato anche dalle etichette fluttuanti nei campi di inserimento dati utente al momento dell’iscrizione; l’impiego della tab bar rende semplice il passaggio da una funzionalità all’altra.

In sostanza: un’app sviluppata così bene, che offre numerosi spunti a cui ispirarsi.

L’app di Linkedin nasce per portare su mobile tutte le funzionalità cardine della sua componente social. La sua forza è proprio il risultato eccellente di questa transizione; non una, ma tutte le funzionalità risultano ben proposte in un prodotto di ottima fattura. Linked In ha scelto poi di differenziare la sua proposta, sviluppando app diverse per gli altri servizi che offre: troviamo infatti le app Job Search per la ricerca del lavoro ideale, Linkedin Learning come piattaforma di formazione, LookUp una sorta di community interna all’azienda e Slideshare per la condivisione di presentazioni in forma di slide.

L’app è semplice da usare e veloce.
È stata sviluppata ispirandosi alla versione web; le funzionalità principali sono state tutte incluse e, con i dovuti adattamenti legati ai dispositivi mobili, sono state integrate in maniera coerente.
Nella configurazione che abbiamo avuto modo di testare i tempi di risposta dell’app sono spesso più rapidi della versione web, sintomo di uno sviluppo nativo di prim’ordine che sfrutta al meglio il dispositivo.