Festival de Cannes 2017: l'app dedicata all'evento

Se avete mai partecipato ad un evento di qualche giorno, con una schedulazione ricca di appuntamenti in contemporanea, vi sarà capitato di trovarvi alle prese con depliant o brochure per pianificare le vostre giornate tra le varie attività in programma. Se siete stati fortunati, forse avrete potuto disporre di un’app dedicata allo scopo, un mezzo molto più efficiente dei corrispettivi cartacei.

Metide ha già numerose esperienze nello sviluppo di app per eventi sportivi, di moda, fieristici ed in generale per grandi manifestazioni, anche di caratura internazionale.

In questo APProfondimento abbiamo scelto di analizzare l’app del Festival di Cannes 2017, svoltosi nel mese di maggio, che si propone come una guida omnicomprensiva destinata agli appassionati che vogliono seguire da vicino la manifestazione.

Nell’app si alternano i colori ufficiali della manifestazione ovvero oro e nero su sfondi bianchi. Gli elementi selezionati vengono segnalati con il color oro, così come alcuni contenuti “in evidenza”. L’utilizzo complessivo della grafica crea un ambiente elegante e ricercato, in linea con un evento di assoluta eccellenza.
Le icone che compaiono alla destra di ogni elemento sono pensate per descrivere il tipo di contenuto che si sta visualizzando (Video, Articolo, Gallery); purtroppo sono di dimensione molto piccola risultando quindi poco visibili e in definitiva poco utili.
Nella Home in altro a destra in posizione di evidenza è presente un’icona con delle cuffie; selezionandola si arriva alla sezione “radio”. Non è intuitiva la presenza di questo link diretto in un punto così importante della schermata, dove invece avremmo visto più appropriato il pulsante con la lente di ingrandimento per la ricerca mirata di contenuti.

L’app consente di muoversi sui contenuti attraverso tre tab proposte in home page e un menu laterale che permette di accedere a sezioni specifiche.
La sezione NEWS mette in risalto comunicati ufficiali, notizie e approfondimenti; PROGRAMME permette di visionare i dati principali dei film presentati alla mostra e il relativo orario di proiezione, TV FESTIVAL consente di usufruire di materiale multimediale sulla manifestazione.
Gli argomenti trattati sono diversificati ma manca un’organizzazione logica che guidi l’utente a scoprire le varie componenti secondo un “flusso” organizzato. E non aiuta di certo il fatto che alcuni contenuti siano duplicati e si trovino sia in home page che in altre sezioni ma con layout diverso; questi elementi confondono ancor più l’utilizzatore.

Mettere a disposizione dei filtri di ricerca organizzati o delle categorie avrebbe aiutato l’utente a orientarsi meglio. Il problema poteva essere ovviato, ad esempio, posizionando dei bottoni nella parte inferiore della pagina rendendo più fluida la navigazione fra una sezione e l’altra e indicando chiaramente all’utente quale azione eseguire.

Tornare alla sezione precedente
Non è presente un pulsante di navigazione che riporti alla sezione precedente; è necessario selezionare il logo del festival nella barra in alto. Questa gesture è poco intuitiva per l’utente, che nei dispositivi Android finirà con l’utilizzare il pulsante “back”.

Loader
Un loader, ovvero un simbolo circolare compare all’apertura di quasi tutte le pagine, ed è un procedimento che non ci si aspetta di trovare in un’app che propone una visualizzazione dati “statica”; oltretutto, pur visualizzando a schermo la rotellina di caricamento, l’utente vede il caricamento dei vari elementi in corso, vanificando in questo modo la presenza dell’elemento loader.

Elementi nativi e webview
L’app si compone di sezioni composte da un mix di elementi nativi, quali ad esempio le schede dei film che offrono un’ottima esperienza mobile e di sezioni create invece attraverso webview. Queste ultime non risultano agevoli per un utente mobile, in quanto i contenuti testuali vengono visualizzati in dimensioni ridotte e difficili da leggere; inoltre, la webview non permette di ingrandire i contenuti attraverso lo zoom né di ruotare il dispositivo, limitando l’esperienza utente.

Navigazione
Il menu laterale è una mappa che usualmente permette all’utente di visionare l’offerta dell’app e scegliere la sezione di interesse; le voci presenti in quest’app sono così numerose e frammentate in altre sotto sezioni, che al posto di aiutare l’utente finiscono con il complicarne la navigazione. Alcune pagine (le schede dei film, ad esempio) si possono chiudere con il pulsante “back”, mentre in altre lo stesso comando porta alla chiusura dell’app. Questo tipo di incongruenze rende la navigazione incerta e poco fluida.

Elemento “cerca”
Nel menu laterale è presente la funzione di ricerca identificata da una lente di ingrandimento. Tra i risultati vengono proposti elementi che rispondono alla query inserita, tra i quali gallery, schede dei film e articoli. Questi ultimi compiano nell’elenco ma non si possono aprire, difetto causato probabilmente da un piccolo bug che andrebbe sistemato, con grande beneficio per l’utente finale.

Condivisione
La condivisione dei contenuti spesso e volentieri non funziona. Ad esempio le news vengono condivise come link, che sfortunatamente portano a un errore 404 di pagina non trovata.

A nostro avviso una delle sezioni maggiormente riuscita dell’app è la sezione “MyFestival”, dove l’utente può trovare gli elementi che ha salvato durante la navigazione, in un unico posto. Il diario con gli articoli più interessanti, gli eventi a cui partecipare e una mappa interattiva geolocalizzata. Anche la sezione “Partecipate” che offre una sorta di guida e istruzioni per l’uso del Festival ci sembra chiara e intuitiva.
Un’altra feature che abbiamo apprezzato è la funzione bilingua, che permette di utilizzare l’app sia in lingua francese che in lingua inglese. L’app inoltre prevede la ricezione di notifiche mirate per gli utilizzatori, servizio che aggiunge valore al contesto generale. Non abbiamo potuto testare questa funzione non avendola provata durante il festival, ma supponiamo che proponga notifiche per le proiezioni dei film preferiti o notifiche push in corrispondenza in notizie particolarmente importanti.

Come tutte le app a supporto di grandi eventi, anche l’app del Festival di Cannes ambisce ad essere uno strumento utile per orientarsi in tempo reale; purtroppo il funzionamento lento e macchinoso non le consentono di raggiungere in pieno questo obiettivo. Ad esempio selezionando l’app dal drawer, ogni volta in fase di apertura vengono proposte svariate schermate di presentazione, che possono spazientire l’utente che sta cercando “al volo” l’orario o il luogo di proiezione di un film. In generale sembra che il sistema abbia contenuti troppo pesanti ed una difficoltà nel reperire i dati in maniera rapida.

L’applicazione resta comunque un buon sostituto del cartaceo per avere il festival a portata di mano durante l’evento, ma potrebbe essere più veloce e agile, ad esempio con una sezione principale che presenta tutti i principali eventi della giornata, sulla scia dei feed dei social (vedi Twitter o Facebook). L’organizzazione dei contenuti è poco intuitiva e riteniamo che il desiderio di mettere in un unico luogo le info logistiche, quelle sui film, le news, il calendario e le interviste abbia portato alla creazione di uno strumento un po’ convoluto. Peccato, perché molte funzionalità, come il calendario delle proiezioni o la visualizzazione dei luoghi del festival, se fossero gestite in maniera differente farebbero la differenza tra un’app buona e un’app ottima.
L’architettura generale andrebbe snellita in favore di meno contenuti e maggiori strumenti di ricerca. L’uso delle icone andrebbe rivisto in direzione di simboli più grandi e visibili.
In definitiva, l’app ha un buon potenziale, considerando la vastità di funzioni che propone all’utente, ma ha molti margini di miglioramento per le versioni future.