Freeletics Bodyweight

L'app di fitness dedicata ad allenamenti intensivi

APProfondimento #9: Freeletics Bodyweight

Tra le app più ricercate e scaricate dagli utenti ci sono quelle dedicate al fitness, che si propongono come assistente digitale per indicare gli esercizi da eseguire in palestra oppure sfruttano la tecnologia del telefono per monitorare le performance. L’offerta è davvero ampia: è possibile trovare applicazioni dedicate al monitoraggio della corsa e della bicicletta con tracciamento del percorso tramite GPS, app che propongono esercizi personalizzati sulla base degli obiettivi da raggiungere o app che si sincronizzano con orologi smart per rilevare il consumo calorie, le distanze percorse e altri parametri utili. Non mancano poi le app dedicate ai singoli sport, come ad esempio lo yoga e il nuoto.

Certo non si sostituiscono alla professionalità di un personal trainer ma possono essere un aiuto per chi già sa eseguire la tecnica correttamente.  Il vantaggio è quello di potersi allenare ovunque, attraverso programmi di intensità graduale per mantenere uno stile di vita attivo.

In questo ampio panorama abbiamo preso in esame l’app Freeletics Bodyweight, una delle più scaricate e con i punteggi più alti presente sugli store.

Caratteristiche 

L’app Freeletics Bodyweight propone dei circuiti di allenamento composti da esercizi e momenti di recupero, con livelli di difficoltà differenti a seconda dell’obiettivo, che può essere il dimagrimento, l’incremento della massa muscolare, il miglioramento della forza o della resistenza. Non sono richieste attrezzature specifiche; video esplicativi mostrano nel dettaglio l’esecuzione corretta dell’esercizio. Alcune funzionalità denominate “Coach” sono a pagamento, come l’elaborazione di una scheda specifica o l’accesso ad alcuni contenuti oltre che i consigli nutrizionali; questi elementi non sono stati presi in considerazione nella nostra analisi. Freeletics propone una suite di applicazioni complementari a Bodyweight, denominate Gym (più orientata ad esercizi con pesistica e macchinari da eseguire in palestra) e Running (destinata alla corsa) che non rientrano in questa specifica analisi.

Login: Diventa la versione più forte di te stesso

Dopo aver scaricato l’app, viene richiesta una registrazione che può avvenire tramite profilo Facebook o tramite mail. Mancano altri sistemi di autenticazione, come quelli attraverso social differenti, ma un login veloce è assicurato. L’app richiede all’utente di compilare alcuni parametri come il sesso, il livello di forma fisica e l’obiettivo, ma non richiede altre specifiche quali il peso, l’altezza o altre informazioni fisiche utili all’elaborazione di un piano accurato.

GRAFICA/UI

La grafica dell’applicazione si presenta pulita ed estremamente chiara, con un corretto uso del bianco e del nero, scelta sicuramente efficace per una lettura facile in qualsiasi contesto (es: all’interno di una palestra o all’aria aperta dove la luminosità può variare in modo significativo). Solo alcuni dettagli sono blu e coincidono con gli elementi su cui si vuole attirare maggiormente l’attenzione dell’utente, ad esempio in corrispondenza della pubblicazione di nuovi contenuti.

La TabBar inferiore presenta 5 icone attraverso cui l’utente può navigare agilmente, spostandosi da una sezione all’altra. Il titolo relativo alla sezione dell’icona compare solo una volta selezionato, scelta dettata dalla volontà di dare alla Bar un aspetto pulito; è però difficile trovare il contenuto di cui si ha bisogno a colpo d’occhio ed è invece necessario procedere per tentativi.

Notizie: le notizie sono presentate in una bacheca che propone i link agli articoli pubblicati sul sito Freeletics e gli aggiornamenti provenienti dai propri follower. Questa bacheca è visualizzata con gli elementi grafici “Card”, che riprendono lo stile del Material Design (osservazione valida per piattaforma Android). Lo stile è moderno e assicura una fruizione semplice.

Profilo: La parte dedicata al profilo personale permette di caricare una foto e di registrare gli allenamenti effettuati. Notiamo che la foto viene inserita in un esagono irregolare, fattore che rende difficile trovare una immagine che si presti perfettamente alle dimensioni. Sicuramente positiva è la possibilità di poter scegliere un’immagine dalla galleria o poterla scattare dalla fotocamera.

La presenza di immagini in alta definizione e originali rende l’app accattivante e rivolta chiaramente ad un pubblico giovane e smart.

freeletics4
freeletics1
freeletics3

STRUTTURA/UX

L’app oltre a presentare proposte di allenamenti, consente all’utente di registrare i propri risultati e di collegarsi con altri utenti con cui condividere il profilo. La sua struttura ha le carte in regola per essere utilizzata come un social network, senza al contempo averne la finalità principale.

Il welcome screen compare al primo avvio dell’app o qualora l’utente non abbia ancora eseguito il login ed è complessivamente ben costruito, presentando un video di intro visibile anche con luminosità del device bassa e con bottoni di facile identificazione che guidano l’utente ai successivi passaggi. Il caricamento è veloce nonostante il materiale grafico di alta qualità, anche se manca l’audio al caricamento del video (si evita così che l’audio venga riprodotto in maniera inaspettata).

Come già detto l’app è suddivisa in cinque settori, navigabili attraverso la tabBar inferiore di sfondo nero. La TabBar scompare quando l’utente scrolla verso il basso, per aumentare lo spazio visibile dello schermo. Perché ricompaia è sufficiente effettuare lo scroll verso l’alto.

Allenamento
La sezione di maggior importanza dell’app è quella dedicata all’allenamento, identificata dall’icona di un cronometro. Qui è possibile scegliere tra 4 differenti argomenti, organizzati in spazi orizzontali e identificati da un’immagine esemplificativa e una parola in carattere bianco che risalta sullo sfondo. Due sezioni, ovvero Workout e Esercizi, hanno una struttura interna similare, mentre la sezione Running e i Luoghi d’allenamento rimandano a gestioni esterne o a funzioni di geolocalizzazione.

Workout e Esercizi presentano entrambi esercizi gratuiti o a pagamento, la possibilità di scegliere l’allenamento e la proposta di tre livelli differenti, suddivisi fra resistenza – standard – forza.

Coach
La sezione coach è dedicata all’acquisto degli abbonamenti che sbloccano le funzioni premium. L’aquisto avviene tramite Google Play Store. Sicuramente la sezione è curata per rendere la proposta accattivante e quanto più convincente possibile, ma non è utile ai fini dell’utente.

Profilo
La parte dedicata al profilo è quella che ai nostri occhi manca maggiormente di cura nel dettaglio: presenta una bacheca dove tre menu permettono di visualizzare il livello, l’archivio dei workout e il numero dei follower. Una delle funzioni che l’utente si aspetta di trovare tra le più visibili è la modifica delle informazioni e la gestione delle notifiche; in questa schermata il comando per accedere alla funzione è posto in alto a destra, in posizione e dimensioni che non consentono di identificarla velocemente. Inoltre la gestione dei comandi non è intuitiva, dove le sezioni non identificano raggruppamenti chiari e ben suddivisi. Avremmo visto più efficace una suddivisione attraverso sezioni con titoli esplicativi.

Notifiche
L’ultima sezione è identificata da un fulmine, scelta insolita per una sezione con questa tipologia di contenuto, mostra le notifiche interessanti per l’account. Prevalentemente le notifiche sono informazioni riguardanti storie e racconti presenti sul blog di Freeletics e informazioni su follower da seguire.

SVILUPPO

La sezione notizie è costruita con il sistema dell’infinite scrolling, vale a dire vengono caricati un certo numero di elementi e quando l’utente arriva a visualizzare l’ultimo, ne viene caricato un altro set. Questo è un sistema sicuramente vincente in quanto permette di ridurre i momenti di load e non appesantire la navigazione.

Discorso differente per quanto riguarda le immagini: chiudendo l’applicazione ed eseguendo nuovamente l’accesso, il sistema ha bisogno di ricaricare nuovamente le informazioni. Lo sviluppo non tiene quindi memoria di quanto scaricato precedentemente (immagini non salvate in cache) oppure vengono di volta in volta effettuate richieste di informazioni ad un webserver esterno.

Nota di merito è l’attenzione nella gestione dei simboli di loader, che segnalano all’utente di dover aspettare qualche istante prima di avere il contenuto desiderato a disposizione, che compare persino sulle anteprime dei video esplicativi degli esercizi.

FUNZIONALITÀ TOP

Punto di forza indiscusso dell’app sono i video tutorial accurati che vengono scaricati direttamente sul device, permettendo all’utente di fruire del contenuto senza aggravare il consumo dei dati mobile. Allo stesso tempo abbiamo riscontrato che non è possibile visionare il tutorial senza scaricare il materiale: questo può rappresentare un limite per chi ha poco spazio nel telefono o non desidera salvare i video in locale.

Un’altra potenzialità dell’app è la possibilità di offrire una gestione social interna, nell’ottica di costruire un network di appassionati di sport che possano condividere i propri risultati e non ultimo possano incontrarsi fisicamente per allenarsi insieme.
Ai fini sportivi un ottimo pregio dell’app è la possibilità di memorizzare il proprio workout, con tanto di tempistica e numero di ripetizioni.

IL PARERE DI METIDE

L’app è ben fatta e utile a chi si vuole cimentare in attività sportive con un supporto digitale, i contenuti sono di qualità sebbene non sempre si rivolgono ad un pubblico italiano come ad esempio la sezione dedicata alle notizie. Mancano delle opzioni per personalizzare al massimo l’esperienza, come la possibilità di collegare l’app a strumenti come smartwatch o fitness band e il conteggio calorie/dispendio calorico. Per ottenere un’esperienza ancora più completa e soddisfacente è necessario effettuare l’acquisto alle sezioni a pagamento e installare sul dispositivo le altre due app del brand (Gym e Running), ma non è detto che questa scelta venga effettuata con estrema facilità dagli utenti.

L’utilizzo di webview è molto accentuato nella sezione “Notizie”, dove per fruire dei contenuti dsi viene sbalzati verso il sito web di Freeletics: avremmo immaginato molto più agile la possibilità di aprire pagine AMP, ovvero ottimizzate per i dispositivi mobile, limitando al massimo la necessità di uscire dall’app. La sezione Notizie è quella che ci ha convinto di meno, in quanto si propone nell’aspetto e nel contenuto molto simile ad altri social più diffusi (vedi Facebook) con un proprio network di follower, ma non è altrettanto ben costruito. Dalla nostra esperienza è emerso che molti dei nostri contatti in rubrica o tra amici di Facebook sono iscritti alla piattaforma Freeletics ma non condividono aggiornamenti e allenamenti: l’idea è buona, la realizzazione lascia un po’ a desiderare.

Nel complesso promuoviamo l’app per utilità, struttura e per l’esperienza utente piacevole che offre; non rappresenta l’unica app valida nel panorama fitness ma di sicuro si conferma come un valido alleato per iniziare ad allenarsi con stile e soprattutto con il proprio dispositivo mobile.

Freeletics Bodyweight

Sugli store
Android: 4,6/5

Installazioni                 ->         5.000.000 – 10.000.000
Versione corrente       ->         4.17
Peso Applicazione      ->         78.56 MB
Permessi richiesti:
1)Contatti
2)Memoria, accedere alla memoria del dispositivo
3)Posizione GPS

iOS:
Versione corrente       ->         4.17

WP: 4,5/5

Voto Team Metide: 4,5/5

Punto di forza:
Grafica chiara e intuitiva, buona qualità dei contenuti video e foto

Punto di debolezza:
Sezione “Notizie” e social network

Contattaci

Scrivici! Ti risponderemo prima possibile.