fi'zi:k
SISTEMI OPERATIVI
DETTAGLI PROGETTO
Tipologia: App Nativa
Focus: Misurazione dati ciclista
Categoria: Sport
Spine Concept EVO
Un’app per individuare la tua sella: “Snake, Chameleon or Bull?”
La scelta della sella da ciclismo è un processo delicato, almeno tanto quanto la parte del corpo che si appoggia su di essa. fi’zi:k ha unito l’esperienza decennale nel campo della produzione di selle a studi scientifici, mettendo a punto un metodo che consente di individuare la sella più adatta alla conformazione fisica e alla prestazione dello sportivo.
Spine concept EVO è l’evoluzione nella connessione perfetta fra ciclista e macchina e consente di ottenere risultati performanti sia per il ciclista amatoriale che per il professionista. Il concetto si basa sull’analisi di parametri biologici per identificare la categoria di appartenenza. Per ogni categoria, in tutto tre, vengono proposti una serie di prodotti che meglio si adattano all’anatomia per ottenere una posizione confortevole.
LA SFIDA
Spine concept EVO è il concetto cardine su cui si basa la costruzione delle selle fi’zi:k.
La performance in sella dipende da una serie di fattori, tra cui il grado della flessibilità della colonna vertebrale e la rotazione del bacino sulla superficie della sella.
Per identificare la conformazione fisica del ciclista, che può appartenere ad una tra tre categorie denominate Snake, Bull e Chameleon è necessario rilevare con precisione questi dati. Flessibilità e rotazione determinano quali selle sono le più indicate per il maggior confort.
fi’zi:k si è rivolta a Metide per elaborare uno strumento adatto alla rilevazione ed elaborazione dei parametri, di rapido utilizzo e a disposizione dei retailer del marchio per una consulenza personalizzata all’interno del punto vendita.
LA SOLUZIONE
Metide ha sviluppato per fi’zi:k un’applicazione in linguaggio nativo capace di rilevare l’inclinazione del busto, utilizzando il sensore di movimento del device. L’app ha lo scopo di registrare la flessibilità del busto e la rotazione del bacino in gradi e di incrociare la rilevazione con altezza, peso e velocità media di percorrenza in piano del ciclista.
Lo smartphone o iPhone viene posizionato al centro del corpo ad altezza del plesso, si avvia il test che ha una durata di 3-4 secondi e consiste nel piegamento del busto in avanti, con le gambe stese fino a quanto possibile senza avvertire dolore. Un segnale acustico indica la fine del test, dopo il quale è possibile tornare in posizione eretta.
Il risultato del test riporta i gradi di flessibilità della colonna e di rotazione del bacino; l’applicazione incrocia il risultato con i dati precedentemente inseriti e fornisce il responso: Bull, Snake o Chameleon.
Presentata per la prima volta a Eurobike 2016
FEATURE
SETTINGS
Inserimento dei parametri fisici del ciclista: peso, velocità in piano. Determina la dimensione della sella.
TEST – FLESSIBILITÀ E ROTAZIONE
Inizia il test per rilevare la flessibilità della spina dorsale e la rotazione del bacino. Determina l’inclinazione della sella.
TEST RESULT
Il risultato del test identifica qual è la posizione maggiormente performante durante la pedalata (identificando la categoria fi’zi:k di riferimento): Snake, Bull o Chameleon
LA SELLA SUGGERITA
Visualizza le selle suggerite rispetto categoria a cui appartieni per assumere la corretta posizione e massimizzare la performance durante la pedalata.
ABOUT
Contatta l’azienda per tutte le informazioni su prodotti dedicati al ciclismo.
Per scaricare l’app, sotto i link agli store. Disponibile per Android e iOS.
DICONO DI NOI
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Marketing & Communication Manager
“Siamo leader mondiali in quello che facciamo e l’app mobile che avevamo in mente doveva riflettere questo status. Un’app originale e unica in un mercato senza altri punti di riferimento, perché il punto di riferimento vogliamo esserlo noi. Metide ha messo in moto il suo team di ricerca e sviluppo elaborando per Fi’zi:k un prototipo che ci ha fatto capire immediatamente che il risultato era a portata di mano. Non abbiamo avuto dubbi nel voler lavorare con loro ed il feedback che abbiamo ricevuto ad Eurobike 2016 è stato a dir poco fantastico”
